Morto Jean-Louis Trintignant: l’attore aveva 91 anni

di Maurizio Porro

Divenne celebre per l’intepretazione del film «Il sorpasso» di Dino Risi a fianco di Vittorio Gassman

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È morto a 91 anni l’attore francese Jean-Louis Trintignant, figura chiave del cinema e del teatro francese. Lo ha annunciato la moglie Mariane Hoepfner Trintignant. Nel suo comunicato all’agenzia France Presse, si legge che Trintignant «è morto serenamente, di vecchiaia, questa mattina, nella sua casa, nel Gard (nel sud della Francia), circondato dai suoi parenti». I funerali si svolgeranno in privato. Tra i primi a commentare la scomparsa il presidente francese, Emmanuel Macron, che ha salutato il «formidabile talento che ha accompagnato le nostre vite». La sua vita è stata segnata da diverse tragedie — tra cui la morte della figlia Marie, anche lei attrice, uccisa nel 2003 dal suo compagno, il cantante Bertrand Cantat. Qui sotto, il ricordo di Maurizio Porro.

Ci sono almeno tre opzioni per ricordare Jean Louis Trintignant : quando aveva 32 anni ma ne dimostrava dieci di meno e Dino Risi lo prese dalla sera alla mattina, vista una sua foto, per accostarlo nella spyder del Sorpasso a Gassmann per fare lo studentello timido vittima del farfallone; quando nel ’67 Lelouch gli offrì la parte romantica per eccellenza nel melò romantico per eccellenza, Un uomo, una donna anche qui spesso in auto (è un corridore) accanto ad Anouk Aimée, globale processo di identificazione del dare avere sentimentale di coppia (ma il sequel sarà un flop); quando nel 71 Bernardo Bertolucci lo volle magnifico protagonista del Conformist a in cui è Marcello Clerici che, arruolato nella polizia segreta fascista, deve uccidere per un’inconfessabile ambiguità un suo professore a Parigi.

L’attore francese nato l’11 dicembre 1930 a Point Saint Exprit de Gard, in Provenza, ha avuto in realtà diversi momenti tragici nella sua vita personale e altri magici in una carriera duttile, molto europea, molto ricca.

Una classica carriera italo francese, per le molte coproduzioni di allora (vedi Perrin, Delon, Belmondo): infatti nel 59 la grande occasione è offerta da Valerio Zurlini in Estate violenta, una lunga notte del 43 a Riccione dove ama disperatamente sotto le bombe madame Rossi Drago.



Nasce come i grandi con la passione del teatro e della poesia incorporate; studia legge e recitazione a Marsiglia poi a Parigi, è fan accanito di Prevert e Apollinaire, la cui poesia gli salverà la vita dopo la morte della figlia.

Debutta sul palco nel ’51 affrontando paziente la routine dei comprimari e si forma con precisione, professionismo, cultura e coltivando l’aspetto del bravo ragazzo timido, in realtà figlio del sindaco industriale della cittadina natale e nipote di due famosi corridori d’auto, Philippe (morto in incidente) e Maurice Trintignant.

Il primo ruolo d.o.c. in teatro glielo offre Robert Hossein in una sua commedia mentre al cinema fa parte dei cuori infranti da Brigitte Bardot in Piace a troppi di Vadim, marito della diva: è ben educato, nerd, ma con B.B. è amore vero, cui pone fine solo il servizio militare, arruolato per due non facili anni nella guerra d’Algeria.

Dopo l’inferno e dopo il congedo, ritrova una verginità morale interpretando a teatro Amleto, sua ossessione e poi arriva il miglior cinema italiano che gli offre magnifici ruoli.

Ecco il figlio del gerarca nel magnifico Zurlini e il famoso Le farfallon con Gassmann al volante nel cult più amaro della commedia italiana (con la voce di Paolo Ferrari).

Viene poi Lelouch, perfetto per Jean Louis: un trionfo coronato da Palma d’oro a Cannes e Oscar.

Torna sempre in Italia anche per girare uno strano western di Sergio Corbucci Il grande silenzio dove è un killer nel gelido Utah, così lontano dallo scrittore snob di Metti, una sera a cena di Patroni Griffi e dai titoli intellettuali francesi di Rohmer («La mia notte con Maud») e Robbe Grillet («L’uomo che mente», premio a Berlino), potere del dialogo, equilibristi della parola, del tempo.

Il conformistaè il film della sua vita ma rinuncia per pudore, con disperazione alla proposta di «Ultimo tango».

Si rifà col civile commovente «Z» del greco Costa Gavras con cui vince il premio di Cannes, con Jacques Deray (un accettabile comune senso del pudore), poi è un medico gay nella «Donna della domenica» di Comencini, il giallo torinese, e un altro medico deluso dalla vita nel «Deserto dei tartari» di Zurlini, dal romanzo di Buzzati.

I suoi personaggi son spesso pacati, vinti, contorti come lo sceneggiatore nella «Terrazza» di Scola, mentre si diverte nell’ultimo Truffaut in giallo con la Ardant «Finalmente domenica!». Dopo un isolato film americano («Sotto tiro» di Spottiswoode), è ancora un italiano, Gianni Amelio a proporgli il ruolo straziante del padre terrorista di «Colpire al cuore». Oltre a 150 film come attore, spesso di consumo, commedie e noir per lui pari sono, ma è stato anche regista di tre titoli modesti, mentre il finale di partita è strepitoso.

Già anziano gira nel 1994 «Film rosso» con il maestro Kieslowski, parte di una trilogia in cui si palleggia vita e destino; già anziano e malato, dopo un incidente d’auto, è il marito che cura la moglie in «Amour» di Haneke, prova memorabile anche per le memorie private dell’attore che vengono a galla. E nel ’17 il lungo addio sempre con l’austriaco Haneke in «Happy ending».

Trintignant fu tre volte padre e tre sposo, l’ultima con la pilota Marianne Hoepfner e la prima con Stèphane Audran, brava attrice per Chabrol che sarà il secondo marito; in mezzo Nadine Marquand, regista che usa il marito Jean Louis per tutti i suoi non intellettualistici film, finché l’apice del tragico, che lo segnerà per sempre, è toccato il 1 agosto 2003 con la morte della sua amata figlia Marie , attrice, uccisa dal compagno cantante di un gruppo, i Noir Desir di Bernard Cantat, allora sulla cresta dell’onda: «Sono quindici anni che sono morto» dirà già divorato dalla malattia ma ancora con la forza di recitare sul palcoscenico una sera i versi di Apollinaire, colui che con Shakespeare l’ha salvato.

17 giugno 2022 (modifica il 17 giugno 2022 | 19:26)