Morta Charlotte Johnson-Wahl, madre del premier britannico Boris

di Laura Zangarini

Pittrice professionista di fama, soffriva del morbo di Parkinson dall’età di 40 anni. Suo figlio Boris l’aveva definita l’«autorità suprema» della famiglia

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Charlotte Johnson-Wahl, madre del premier britannico Boris Johnson, è morta «improvvisamente e pacificamente» lunedì 13 settembre al St, Mary’s Hospital di Paddington a Londra, a 79 anni. Lo ha annunciato la famiglia in un comunicato, non rispondendo alle richieste di commenti da parte della stampa britannica. Pittrice professionista — dipingeva soprattutto ritratti: in carriera ne ha realizzati oltre 2 mila — nel 1982 all’età di 40 anni le era stato diagnosticato il morbo di Parkinson, ma aveva continuato a vivere una vita normale. «Provo a dipingere ogni giorno se ce le faccio, anche se devo andare spesso in ospedale. Riesco ancora a farlo, anche se il mio braccio fa all’improvviso movimenti totalmente non intenzionali, facendomi scoppiare in lacrime», aveva raccontato in un’intervista al Telegraph nel 2008.

Suo figlio Boris l’aveva definita l’«autorità suprema» della sua famiglia. A fine 2019, parlando ai delegati del partito conservatore in occasione del suo primo discorso da primo ministro, Johnson aveva citato sua madre come colei che gli aveva insegnato a credere nella «uguale importanza, nella pari dignità, nell’uguale valore di ogni essere umano sul pianeta», chiarendo che al referendum del 2016 Charlotte Johnson-Wahl aveva votato a favore della Brexit. «Ho tenuto l’asso nella manica», aveva detto. «Mia madre ha votato per il Leave». Eppure, pur avendo cresciuti due figli che sarebbero diventati politici conservatori, nel 2015 aveva candidamente ammesso in un’intervista di non aver «mai votato i Tory».

Figlia dell’avvocato Sir James Fawcett, presidente della Commissione europea per i diritti umani negli anni ‘70, Charlotte Johnson Wahl frequentava l’Università di Oxford, ma interruppe gli studi per recarsi in America con Stanley Johnson, sposato nel 1963. «All’epoca ero fidanzata con un certo Wynford Hicks, straordinariamente bello ma piuttosto noioso», aveva raccontato nel 2015 alla rivista Tatler. «Nonostante questo Stanley mi mandò un biglietto chiedendomi se poteva passare per il te e fare una passeggiata. E così qualche giorno dopo andammo a fare quella passeggiata». Tornò successivamente a Oxford per completare gli studi ed essere la prima studentessa sposata a laurearsi al college Lady Margaret Hall.

Boris, nato nel 1964, fu il primo di 4 figli — gli altri sono il politico conservatore Jo, la giornalista Rachel e l’imprenditore Leo — dai quali Charlotte, che nel 1979 aveva divorziato dal marito dopo un crollo mentale che la costrinse in ospedale per nove mesi, ha avuto 13 nipoti. «Erano difficili da gestire, ma li ho amati moltissimo», disse dei suoi quattro ragazzi, ai quali per un anno fece anche scuola a casa. «Insegnavo loro cose molto strane che volevo sapessero fare, tipo come dipingere uno scoiattolo: era molto divertente, così intimo».

14 settembre 2021 (modifica il 14 settembre 2021 | 08:23)