Paolo Calissano morto a Roma: «L’attore ucciso da un mix di farmaci»

di Rinaldo Frignani e Fabio Postiglione

L’allarme lanciato dalla compagna. Accertamenti ancora in corso. L’attore, 54 anni, nato a Genova, aveva lavorato in numerose fiction televisive. Aveva precedenti per droga

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È stato trovato senza vita disteso sul letto del suo appartamento alla Balduina a Roma. Sul comodino aveva due scatole di psicofarmaci. Le pillole erano a terra, altre sparse in cucina. L’ex attore Paolo Calissano, 54 anni, era morto da due giorni, probabilmente per un mix letale di quei farmaci che assumeva a causa di una forte depressione per la quale era in cura da mesi. È questa l’ipotesi sulla quale stanno lavorando i carabinieri che ritengono che Calissano possa aver assunto volontariamente i medicinali ed essersi tolto la vita.

La procura di Roma ha aperto un fascicolo per omicidio colposo in relazione alla morte dell’attore. L’ipotesi di reato è provvisoria e legata all’esigenza di effettuare l’autopsia sul corpo del deceduto. L’indagine è affidata ai carabinieri di Medaglie d’oro, coordinati dai pm della Capitale.

Sul corpo non ci sono segni evidenti di violenza e la casa era in ordine. A dare l’allarme è stata la compagna che non avendo sue notizie, preoccupata, ha avvisato le forze dell’ordine. Calissano non rispondeva al cellulare, che dopo alcune ore ha anche smesso di suonare. In casa sembrava non esserci nulla fuori posto: finestre sbarrate, porta chiusa a doppia mandata, non aveva lasciato tracce, non aveva avvisato amici, parenti. Nessun messaggio, neanche una telefonata. Nessuno lo sentiva da diversi giorni. La compagna ha provato a contattarlo tutta la giornata senza riuscirci. Ieri notte dopo le 23 la tragica scoperta. Per Calissano non c’è stato nulla da fare.

La salma è stata sequestrata ed è stata disposta l’autopsia che chiarirà le cause della morte. L’ex attore era caduto in rovina dopo le vicende giudiziarie che lo hanno travolto nel 2005 quando fu arrestato per spaccio di sostanze stupefacenti e per la morte di una ballerina brasiliana di 31 anni, madre di due figli, stroncata da un infarto dopo l’assunzione di una dose di cocaina presa nella casa dell’attore, che all’epoca dei fatti viveva a Genova.

L’attore era molto amato dal pubblico femminile. Una laurea in Economia alla Boston University, ha avuto numerose esperienze cinematografiche, tra cui una parte in «Palermo-Milano solo andata». Il successo è arrivato però grazie alla fiction tv. Ha partecipato infatti alla serie americana «General Hospital» e poi ha recitato nella serie «La dottoressa Giò» con Barbara D’Urso su Retequattro. Poi la partecipazione alla soap opera «Vivere», in onda su Canale 5, lo ha consacrato al grande pubblico fino ad arrivare all’«Isola dei famosi».

31 dicembre 2021 (modifica il 31 dicembre 2021 | 17:22)