Pogacar vince la Freccia Vallone: lo sloveno stacca tutti sul muro di Huy
Il campione del mondo di ciclismo Tadei Pogacar scatta a 400 metri dal traguardo e vince per distacco anche la sua seconda Freccia Vallone. Secondo Vauquelin, terzo Pidcock.
Chi pensava che la sconfitta di domenica all’Amstel Gold Race (peraltro millimetrica, in una gara dominata negli ultimi 50 chilometri) avesse segnato in qualche modo la fine dell’imbattibilità del marziano del ciclismo Tadej Pogacar si è dovuto ricredere tre giorni dopo in un’altra grande classica delle Ardenne. Lo sloveno infatti ha vinto anzi stravinto la sua seconda Freccia Vallone stritolando i rivali con un attacco a 400 metri dal traguardo del Muro di Huy, una distanza siderale per chi conosce quell’arrivo e sa come la Freccia si vinca di norma a pochi metri dalla linea bianca e senza sprecare una stilla di energia per non piantarsi sull'asfalto esausti.
Pogi invece si è alzato sui pedali e ha scavato un solco di 10 secondi sul francese Vauquelin e di 12 su un altro dei grandi favoriti, Tom Pidcock, schiantando letteralmente la stella del ciclismo belga, Remco Evenepoel. In una giornata terribile per pioggia battente e freddo, il campione del mondo ha confermato di essere il grandissimo favorito per la Liegi-Bastogne-Liegi di domenica, la «corsa-monumento» che ha già dominato due volte.