Sei già abbonato? Accedi
Hai scelto di non dare il consenso alla profilazione pubblicitaria e del contenuto e di aderire all’offerta economica equivalente.
Accesso Consentless

Naviga il sito di Iodonna.it, Amica.it, Oggi.it, Living.corriere.it, Viaggi.corriere.it, Abitare.it e Style.corriere.it rifiutando tutti i cookie di profilazione ad eccezione di quelli tecnici necessari.

Hai cambiato idea e preferisci dare il consenso?1

Naviga il sito di iodonna.it con pubblicità profilata e senza abbonarti

I funerali di Maurizio Costanzo: la lettera della figlia Camilla e la preghiera degli artisti letta da Gerry Scotti

Si sono appena conclusi i funerali di Maurizio Costanzo, scomparso venerdì 24 febbraio. La funzione funebre – trasmessa in diretta su Rai 1, Rai 2 e Canale 5 – si è tenuta nella Chiesa degli artisti di Roma, ovvero la Basilica di Santa Maria in Montesanto. Oltre alla famiglia – la moglie Maria De Filippi, i figli Camilla, Saverio e Gabriele – sono accorsi in centinaia per dare l’ultimo saluto a uno dei giganti della televisione italiana. A partire dagli artisti, volti di primo piano dello spettacolo, ma anche dirigenti e politici.

Maurizio Costanzo, la figlia al funerale: «Sei stato padre, maestro, guida»

Alla fine della funzione religiosa, a prendere la parola sono stati la figlia Camila e Gerry Scotti. La prima ha letto una lettera «a nome anche dei miei fratelli, Gabriele e Saverio», ha specificato. Un messaggio breve, «come avrebbe voluto papà», in cui sintetizza l’eredità lasciata da Maurizio Costanzo.

«L’ondata d’amore dalla quale siamo stati sommersi è merito del bene che in questi anni hai dato a tantissime persone», dice. «Non hai idea – o forse ce l’hai perché ci guardi da lassù – della gratitudine dalla quale siamo stati investiti. Non hai avuto 3 figli, ma molti, molti di più. In tantissimi hanno detto che per loro sei stato padre, maestro, guida. Hai cambiato destini, intuito talenti, incoraggiato, spronato».

Maria De Filippi e Gabriele, il figlio adottato da lei e Costanzo. (Ipa)

Parole che rispecchiano la realtà. Per decenni Maurizio Costanzo non è stato solo un conduttore e un giornalista, ma anche un talent scout. In molti, sul palco del Maurizio Costanzo Show, hanno trovato la notorietà e anche la possibilità di intraprendere una carriera nel mondo dello spettacolo. Tra tutti, Lello Arena, Enrico Brignano, Giobbe Covatta, Enzo Iacchetti, Valerio Mastandrea, Dario Vergassola.

L’umiltà di Maurizio Costanzo

«Abbiamo consolato persone in lacrime, più attonite di noi nel sapere che non c’eri più», prosegue Camilla Costanzo. «A noi figli lasci un’eredità importante e il più grande insegnamento: l’umiltà. Avevi ancora l’anima del ragazzo di 17 anni che scriveva a Montanelli e ti stupivi se un giornale importante ti chiedeva una collaborazione».

A proposito di umiltà, sottolinea: «Non ti saresti mai aspettato una così grande dimostrazione d’affetto e già ci sembra di sentirti mentre dici: «Vi rendete conto? Tutto questo per me». Adesso sei vicino ai tuoi genitori, per mano a Sordi e a Gassmann e tutti quelli che sono andati via prima di te e che non hai mai smesso di rimpiangere».

Infine, la chiusa, con un riferimento all’immagine più iconica della carriera di Costanzo. «Ti immaginiamo in Paradiso, mentre organizzi un talk show con Bracardi al pianoforte, Alberto Silvestri e Luisella Testa dietro le quinte. Continuerai a vivere i tutti noi e nulla di ciò che abbiamo imparato da te andrà perduto, è una promessa. Ti vogliamo bene papi».

La preghiera degli artisti letta da Gerry Scotti

Dopo l’intervento della figlia, il testimone passa a Gerry Scotti. A lui il compito di leggere la preghiera degli artisti. «O Signore della bellezza, onnipotente creatore di ogni cosa. […] Volgi i tuoi occhi sul nostro lavoro, sulle nostre fatiche di ogni giorno. Guardaci, siamo artisti. I Tuoi artisti. Siamo pittori, scultori, musicisti, attori, poeti, danzatori, sceneggiatori. Non ci sono i presentatori».

«Fa’ che possiamo aiutare tutti gli uomini e a scoprire qualcosa di Te», prosegue, «attraverso la nostra arte. La nostra vita sia un canto di lode alla Tua bellezza e le nostre opere i raggi luminosi che illuminano le strade degli uomini. Donaci il Tuo perdono, la Tua benevolenza, donaci il Tuo spirito di sapienza e di bellezza. Ispiraci con il Tuo amore e la Tua grazia. Donaci ali stupende affinché con l’arte ci innalziamo fino a Te».

iO Donna ©RIPRODUZIONE RISERVATA