23 agosto 2018 - 16:03

Alpini contro Salvini: «Non indossi la nostra maglietta, ne va della nostra credibilità»

È polemica tra gli alpini e il ministro dell'Interno. Il presidente della sezione milanese ha espresso la sua «indignazione» per la maglietta indossata dal vicepremier

di Redazione Online

Salvini con la maglia degli alpini (LaPresse) Salvini con la maglia degli alpini (LaPresse)
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Quella maglietta con i loro simboli indossata dal ministro dell’Interno Matteo Salvini non va giù agli alpini, almeno al presidente della sezione milanese dell’Associazione nazionale alpini.

La lettera

Luigi Boffi ha scritto , infatti, al presidente nazionale per esprimere la sua «indignazione» dovuta al fatto che il vicepremier ha indossato la maglietta degli Alpini con i simboli dell’Adunata del Centenario - regalatagli dalla ditta che ha in concessione il marchio - in alcune occasioni pubbliche». «Ne va - scrive Boffi - della nostra credibilità, della nostra autonomia, della nostra serietà. Una volta per tutte diciamolo forte: non siamo noi Associazione Nazionale Alpini a seguire la Lega, ma caso mai Salvini che furbescamente cavalca il sentire sincero e senza altri falsi scopi di noi Alpini».

La posizione dell'Associazione nazionale

Dopo le polemiche, in un comunicato e su Facebook, l’Associazione Nazionale Alpini, ribadisce a che «ogni eventuale accostamento dei nostri simboli a situazioni politiche, personaggi politici o altro non è assolutamente promosso né voluto dall’ANA». Non viene citato espressamente il nome del ministro dell’Interno ma si parla di «vicende relative all’utilizzo di nostri marchi e simboli da parte di persone esterne all’Associazione Nazionale Alpini» ma il riferimento è chiaro. Dalla Lega risponde il deputato Fabio Boniardi, chiedendo la rimozione di Boffi.

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