20 agosto 2018 - 12:27

Diciotti, Toninelli: «Attraccherà a Catania». Il Viminale frena: «Senza risposte Ue nessuno sbarco»

A bordo della nave della Guardia Costiera ci sono 177 migranti. il Garante nazionale dei diritti delle persone private della libertà, Mauro Palma, ha informato le alte cariche dello Stato

di Redazione Online

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È ancora vivo il caso Diciotti. Per Toninelli attraccherà a Catania. Il Viminale , prima di dare autorizzazioni, aspetta un segnale dall’Europa. «La nave Diciotti attraccherà a Catania». L’annuncio arriva direttamente dal ministro dei Trasporti Danilo Toninelli. « I valorosi uomini della guardia costiera hanno compiuto il proprio dovere salvando vite umane ad appena 17 miglia da Lampedusa. Ora l’Europa faccia in fretta la propria parte», conclude il ministro.

La nave attraccherà nel porto di Catania, ma i 177 migranti a bordo non scenderanno dalla nave fino a quando non ci sarà dall’Europa una risposta sulla ripartizione degli immigrati tra vari paesi. È quanto si apprende da fonti qualificate, le quali ribadiscono che il Viminale non darà alcuna autorizzazione allo sbarco fino a quando la situazione non verrà definita in questo modo.

Nel corso della mattinata si era ipotizzato che la nave della Guardia costiera, da giorni in rada davanti alla costa di Lampedusa, stesse prendendo il largo per dirigersi verso il porto di Pozzallo, nel Ragusano. A bordo ci sono 177 migranti.

E sulla vicenda della nave Diciotti a bordo e in attesa dell’indicazione su un porto sicuro di attracco, stamattina il Garante nazionale dei diritti delle persone private della libertà, Mauro Palma, ha informato le alte cariche dello Stato con alcune sue valutazioni sul caso, ritenuto di «rilevanza umanitaria».

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