27 marzo 2021 - 08:04

È morto Enzo Spaltro, psicologo e visionario: «Ci mancherà»

Aveva 92 anni. Ha dedicato la sua vita al benessere delle persone

di Luca Muleo

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Se n’è andato nel sonno nella tra giovedì e venerdì, come avrebbe voluto. D’altronde tutta la vita di Enzo Spaltro era stata dedicata al benessere delle persone. Un «maestro» per tanti e per Alessandro Alberani, presidente Acer ed ex segretario bolognese della Cisl, che ha collaborato col padre e fondatore della psicologia sul lavoro . «Un visionario» dice Isabella Covili, già presidente della Fondazione che ne porta il nome e che lo stesso Spaltro, scomparso a quasi 92 anni, era tornato a presiedere. L’ultimo neologismo era “bellessere”, benessere soggettivo proiettato nel futuro. Allievo di padre Agostino Gemelli alla Cattolica di Milano, collaboratore di Enrico Mattei all’Eni, da Milano a Bologna negli anni ’70 per rendere concrete idee immaginifiche.

Chi era

Docente di psicologia dell’Alma Mater per 30 anni, ha fondato la scuola di relazioni industriali, sperimentato i laboratori di gruppo portando gli studenti a scalare le montagne. Due volte presidente dell’Ordine, ha introdotto il concetto della salute sul posto di lavoro, «con tre parole chiave: valore del gruppo, comunicazione, capacità di buone relazioni sindacali e umane» spiega Alberani. All’inizio degli anni ’80 la popolarità con “Test”, quiz psicologico che Emilio Fede conduceva su RaiUno, lui in studio e tra gli autori. America latina, buona tavola e idee nuove. L’ultima “Università delle persone”, sempre a Bologna, è «una laurea in se stessi» spiega Covili. Lascia la moglie Milena e 4 figli, tantissimi allievi e un patrimonio di conoscenza e progresso.

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