Irene Fargo: morta la cantante che fece rivivere la Turandot a Sanremo

di Andrea Croxatto

La cantante bresciana aveva 59 anni, lannuncio della morte, il primo luglio 2022, in un post via Facebook scritto dall’amica Giovanna Nocetti

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È morta nella serata di venerdì 1 luglio Irene Fargo, l’annuncio in un post via Facebook scritto dall’amica Giovanna Nocetti, che dice: «Ciao Irene, voglio ricordarti così. Ci siamo volute bene sinceramente. Mi mancherai… Riposa in pace».

Sconosciuto al momento il motivo del decesso, appena è uscita la notizia subito numerosi artisti e numerosi amici bresciani hanno voluto porgere le più sentite condoglianze attraverso i social. Irene Fargo, nome d’arte di Flavia Pozzaglio, nasce il primo novembre 1962 a Palazzolo sull’Oglio. Fa il suo esordio artistico al festival di Castrocaro nel 1987 con il brano Fretta di te, poi incide il suo primo album intitolato semplicemente Irene Fargo, trainato dal singolo Le ragazze del mare. Si fa strada nel 1991 sul Palco di Sanremo Giovani con il brano La donna di Ibsen, raggiungendo la seconda posizione e gran successo di critica e pubblico, come pure con Ugo, domani mi sposo.

L’anno successivo l’artista bresciana arriva ancora seconda a Sanremo, sempre tra le Nuove Proposte, con Come una Turandot, seguito dall’album La voce magica della luna. Ma anni dopo rivelerà in una puntata di Chi l’ha visto di aver subito ripetuti atti di violenza da parte di suo marito, e che non lo aveva denunciato per amore della figlia. Ecco perché si era allontanata dal mondo dello spettacolo.

Nel 2009 torna con un album di classici napoletani O core e Napule e, nel 2012 con un disco di inediti intitolato Crescendo, apprezzato soprattutto all’estero (in Canada vende 75 mila copie). Anche gli ultimi album di Irene trovano ottime ispirazioni: Luce nel 2014 e Il cuore fa nel 2016. Irene Fargo oltre a pubblicare canzoni fa televisione, musical e teatro ma soprattutto non smette di esibirsi dal vivo in giro per l’Italia, anche se in alcuni periodi si allontana dal suo pubblico. Nonostante tutto Irene vanta ben 11 dischi, duetti con artiste come Grazia di Michele nel singolo Ti do una canzone e numerose collaborazioni. Amara e ingiusta è stata invece l’esclusione da Sanremo tra i Big nel 1993 con il brano Non sei così, poi inserito nel terzo album Labirinti del cuore. Irene ci ha lasciati così, dopo averci onorato della sua arte, in punta di piedi, senza clamori.

2 luglio 2022 (modifica il 2 luglio 2022 | 16:41)