Vacanza in Puglia, una spiagga da sogno al giorno: ecco la settimana perfetta

La regione è al primo posto come meta estiva post Covid-19. E' tempo di programmare: ecco sei spiagge per una vacanza paradisiaca. Per tuffarsi nel blu o magari fra reperti archeologici

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I numeri fanno ben sperare: nell'estate post Covid-19 la Puglia è la meta più gettonata d'Italia per le vacanze. Lo afferma un'indagine del Codacons, che mette la regione in vetta alla classifica con il 28 per cento delle preferenze. La Puglia che aveva fatto del turismo uno dei suoi marchi più solidi, motore dell'economia locale, si trova ora come il resto d'Italia alle prese con la ripartenza dopo la bufera della pandemia. Ma non tutto è perduto, e anche se saranno poco più di 30 milioni gli italiani che si metteranno in viaggio (-23 per cento rispetto al 2019) le bellezze del territorio saranno sempre lì ad attenderli, con le braccia più spalancate del solito. La Puglia è una delle regioni più bagnate dal mare d'Italia, e con i suoi 800 chilometri di costa può ben vantarsi quest'anno dell'aumento delle Bandiere Blu, che la portano al quarto posto - prima della Sardegna - con 15 località premiate. Di queste ne selezioniamo sei, una per provincia, per suggerire - nell'ipotesi di una vacanza lunga una settimana - una spiaggia al giorno. Dando quindi la possibilità, al settimo giorno, di tornare in quella che sarà nel frattempo diventata la propria spiaggia del cuore.

FOGGIA - ISOLE TREMITI
Sono la new entry 2020 delle Bandiere Blu, e non poteva essere altrimenti: le Tremiti sono la ciliegina sulla torta della Puglia, un arcipelago di cinque isole tanto caro a Lucio Dalla, e prima di lui pure ai monaci benedettini e a uomini di Chiesa e protagonisti della storia (erano abitate già nell'antichità). Da luogo di confino durante il Fascismo a perla dell'Adriatico il passo è stato lungo. Ma più della storia può il mare: le acque delle Isole Tremiti sono incantevoli e fanno parte di una riserva marina. La loro fauna è spettacolare, gli appassionati di immersioni lo sanno bene.

BAT - MARGHERITA DI SAVOIA
Unica città della sesta provincia (Barletta - Andria - Trani) a meritare il riconoscimento di Bandiera Blu con la specifica "Centro urbano/Cannafesca". Oltre a prendere il nome dalla regina consorte (di Umberto I) ed essere considerata la città dei fenicotteri, Margherita di Savoia è nota per le immense saline - le più grandi d'Europa - e anche per le terme, le cui acque pare piacessero molto ad Annibale. I lidi si affiancano l'uno all'altro, ma le spiagge sono molto spaziose e sabbiose.

BARI - POLIGNANO A MARE
Unica Bandiera Blu della provincia di Bari, la città di Domenico Modugno strappa il riconoscimento con una serie di spiagge: San Vito, Cala Paura, Cala San Giovanni, Ripagnola/Coco village, Cala Fetente. Ancora una volta l'Adriatico con i suoi scogli e le calette, dove è facile nascondersi dalla folla e vivere l'estate in tranquillità. I turisti conoscono lama Monachile, sovrana incontrastata delle foto ricordo e dei tuffi del Red Bull Cliff Diving, ma la sfida vera è scovare l'anfratto più nascosto, magari nei pressi di Costa Ripagnola, che dovrebbe presto diventare un parco protetto.

BRINDISI - EGNAZIA
Vi è mai capitato di fare un bagno fra i reperti archeologici? In Puglia è possibile. Egnazia è l'antica città affacciata sull'Adriatico (Savelletri di Fasano, Brindisi), le cui origini si perdono nel tempo, fino ad arrivare all'età del bronzo. Le tracce degli insediamenti arrivano fino alla riva, il parco archeologico vale sempre una visita, e chi vuole rispettare le direttive delle Bandiere Blu si deve fermare alle vicine Case bianche. La zona è in piena Valle d'Itria, meta d'elezione per il turismo straniero e per personaggi noti del mondo dello spettacolo. E se ci si immerge in zona Archeolido Pennagrande è possibile vedere i resti del porto della vecchia Egnathia, quasi totalmente sommerso.

TARANTO - MARUGGIO
La provincia di Taranto vanta tre località Bandiera Blu, e fra queste c'è Maruggio con Commenda, Campomarino e Acqua dolce. Si passa sullo Ionio, il mare trasparente è il vero sovrano, ma le ampie spiagge e le dune pressoché intatte sono un ottimo contorno. È un pezzo speciale di Puglia per una serie di motivi. Nonostante l'afflusso turistico, qui è facile trovare un angolo di paradiso meno frequentato, per esempio nella zona di Monaco Mirante. Spostandosi di poco più a Sud si raggiungono i famosi 'sarcofagi del re' (vicino alla riserva naturale della foce del fiume Chidro), e ancora più giù c'è Torre Colimena, con la Salina dei Monaci tanto amata dagli uccelli migratori, fra cui i fenicotteri.

LECCE - MELENDUGNO
La novità per Lecce è Melendugno, che al di là delle cronache sulla realizzazione del gasdotto Tap vanta una serie di spiagge da Bandiera Blu. Estremamente note sia ai pugliesi che ai turisti, sono una più bella dell'altra. San Foca, Torre Specchia, Torre Sant'Andrea, Torre dell'Orso sono sempre stati ritrovi balneari e anche notturni, animati da feste sulla spiaggia e concerti. E poi c'è la punta di diamante, Roca. Anche in questo caso, l'archeologia è a due passi, ma soprattutto a Roca c'è la Grotta della poesia, tanto bella quanto fragile. Un complesso di caverne nel mare che ha sempre fatto gola agli amanti dei tuffi: tanti, troppi, tanto che nel 2019 è stato necessario blindarla e limitarne gli accessi.