23 dicembre 2019 - 16:38

Prato, operai senza stipendio multati perché scioperano: «Blocco stradale»

La denuncia del sindacato Si Cobas: «applicato per la prima volta il decreto Salvini, multe da 4.000 euro a persone da sette mesi senza paga»

Prato, operai senza stipendio multati perché scioperano: «Blocco stradale»
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In sciopero perché da sette mesi non ricevevano lo stipendio, una ventina di operai di una azienda di Prato si sono visti recapitare anche una multa di 4.000 euro ciascuno perché hanno manifestato in strada per i loro diritti. La notizia è stata resa nota dal sindacato Si Cobas della città toscana che ha anche chiesto un intervento del sindaco per porre rimedio alla situazione. Gli scioperanti sono stati multati oin base al decreto Salvini e secondo il sindacato si tratta della prima applicazione in Italia della norma che sanziona chi organizza proteste con occupazione di strade pubbliche.

Protagonisti della vicenda sono 21 dipendenti della tintoria «Superlativa» di Prato che lo scorso ottobre erano scesi in strada per denunciare le loro condizioni di lavoro. «Lavoro nero, turni di 12 ore al giorno per sette giorni la settimana, negazione di diritti elementari come quelli alla malattia e le ferie, paghe che spesso non superano i mille euro al mese: questa è la realtà contro cui i lavoratori colpiti dalle multe si stanno battendo» è la denuncia resa pubblica dall’organizzazione sindacale. Oltre a ciò, come detto,da sette mesi non vengono erogati gli stipendi. Le multe sarebbero scattate - e notificate dalla prefettura pochi giorni fa - perché, in base al decreto Salvini, la protesta sarebbe sfociata in un blocco stradale. «Ma quella dove è avvenuta la manifestazione non è un’arteria di grande scorrimento e non è possibile pensare che quegli operai rappresentino una minaccia alla sicurezza» conclude lo Si Cobas.

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