Paolo Rossi, la moglie ricorda Gianni Miną: «Quella notte a giocare in strada con Venditti e Tardelli»

di Andrea Sereni

Lungo post su Instagram di Federica Cappelletti, che racconta un episodio dopo il Mondiale del 1982: «Erano felici, giovani, con la vita in mano. I passanti erano stupiti»

Paolo Rossi, la moglie ricorda Gianni Minà: «Quella notte a giocare in strada con Venditti e Tardelli»

Due ricordi, due momenti che uniscono per sempre. Paolo Rossi e Gianni Miną, un pallone che collega a cene, risate, racconti. Cosģ Federica Cappelletti, la moglie di Pablito, ha salutato Miną, scomparso il 27 marzo a Roma: «Ciao Gianni, ricordo con affetto e nostalgia l’ultimo incontro nella tua casa romana, la tua gioia nel riabbracciare Paolo. La sua gioia».

C’č una foto, abbastanza recente, di Rossi e Miną. Abbracciati, sorridenti. Federica torna con le parole al luglio del 1982, subito dopo il Mundial vinto dagli azzurri di Bearzot. «Vi univano tanti ricordi, serate, trasmissioni, interviste e la notte di rientro dai Mondiali di Spagna 1982 — si legge nel post su Instagram —, quando Paolo, appena incoronato capocannoniere dei Mondiali e campione del mondo, prima di arrivare a casa tua si fermņ per strada con Venditti e Tardelli a giocare a pallone, tra lo stupore dei passanti. Un racconto che ho sentito molte volte e che fa parte di un repertorio di emozioni incredibili».

Paolo Rossi, appena incoronato campione del mondo, che trova un pallone, con Tardelli e Venditti, inizia a giocare per strada: difficile immaginare oggi con Messi o Lautaro una scena simile. Federica aggiunge anche altri dettagli: «Erano tutti in macchina insieme e stavano andando a casa di Miną. Improvvisamente si sono fermati e hanno fatto qualche tiro col pallone per strada. Erano appena diventati campioni del Mondo…. Felici, giovani, con la vita in mano».

Dopo quel Mondiale magico Miną intervista Pablito nella sua trasmissione Mixer, una chiacchierata divenuta celebre: «Ti sei rinforzato dentro — scherza Miną —. Rossi pesa meno di quanto pesasse in campionato, prima cadeva sempre... adesso non cade pił. Cosa č successo?». E ancora: «Paolo ci devi spiegare come dalla partita con il Camerun sei passato a quella con l’Argentina e poi col Brasile diventando un “fulmine di guerra”».

Un’amicizia vera. «Sei stato un amico di Paolo e della nostra famiglia, un gigante nella vita — aggiunge la moglie di Pablito —. Buon viaggio caro Gianni, il Paradiso č sempre pił affollato!».

4 aprile 2023 (modifica il 4 aprile 2023 | 18:00)